Napoli corsaro a Verona: Juve, scudetto rimandato

Nessun turnover per Ancelotti che a Verona schiera il suo miglior undici e affonda definitivamente il Chievo, che dopo 11 lunghi anni torna in Serie B.

Al Bentegodi 3-1 per gli azzurri, che sbloccano la contesa già nel primo tempo grazie ad una perentoria zuccata di Koulibaly. Nella ripresa segna il solito Milik, prima della, questa sì, assolutamente inconsueta doppietta del centrale senegalese. Nel finale il gol di Cesar, che accorcia le distanze e rende meno amara la sconfitta dei gialloblu. Buona la prova di Insigne, buonissima quella di Mertens e Zielinksy. Curiosa performance di Callejon, provato in determinati frangenti mezzala destra del centrocampo a 3.

Ottimi esperimenti e ottimo test per Ancelotti in vista di giovedì, quando al San Paolo i partenopei assalteranno l'Arsenal per cercare di ribaltare il 2-0 dell'Emirates e conquistare le semifinali di Europa League. Non sarà semplice perchè basterà un gol dei Gunners per compromettere definitivamente i sogni di gloria. 

Dopo undici anni, al termine di una stagione compromessa da incertezze societarie e brusca penalizzazione, il Chievo Verona abbandona la Serie A e retrocede aritmeticamente in B. 

Il successo partenopeo, conseguente alla concomitante caduta bianconera a Ferrara, significa scudetto rimandato: Juve costretta a rinviare i festeggiamenti al prossimo weekend, e forse non è male. Concentrazione massima e champagne posticipato: testa tutta rivolta all'Ajax.