La notte di Champions: Inter, solo 2-2 col Gladbach! Atalanta show, Bayern forza 4, capitombolo Real

L'unica italiana a deludere una straordinaria due giorni di Champions è proprio l'Inter, che dopo la sconfitta nel derby non riesce a superare l'ostico Gladbach. Solo una doppia di Lukaku evita il peggio: finisce 2-2 in extremis, tutto nella ripresa per un secondo tempo pirotecnico. Bene stavolta finalmente Eriksen, male i soliti Vidal e Kolarov. Continue amnesie difensive da registrare, preoccupato Conte. 

Ed è il capitolombolo del Real Madrid quello probabilmente più clamoroso, se non altro perchè si tratta del club più prestigioso al mondo. Anche perchè l'ultima Liga ha ingannato: questa era una squadra da rifondare, non s'è creduto nel potere della cantera, si spiega così la lezione di calcio tenuta a Madrid dallo Shakhtar, che sbanca 3-2 la capitale spagnola. 3-0 dopo la prima frazione, nella ripresa rimonta sfiorata, gol del pari annullato dal Var. C'è da interrogarsi, eccome. Prima che sia troppo tardi. 

Super Atalanta anche in Danimarca: battuto 4-0  il piccolo Midtjylland, subito freddato nel primo tempo grazie alle splendide gemme del fantastico tridente offensivo, un gol a testa per Muriel, Gomez e Zapata. Nel finale gioiello pure Miranchuk, che attende solo 10 minuti per regalare la prima prodezza nerazzurra, per un attacco completo, davvero da leccarsi i baffi. 

Nel girone nerazzurro successo per 1-0 del Liverpool in quel di Amsterdam: Ajax battuta da una autorete di Tagliafico, propiziata dal solito Manè. Occhio perchè senza Alisson e Van Dijk il Liverpool non è quello degli ultimi anni. Si può sognare, ma intanto la notizia più positiva della serata è che l'Atalanta è gia a +3 sui lancieri, probabili diretti concorrenti alla vigilia per il secondo posto. 

Tra gli altri risultati spicca il sontuoso 4-0 con cui i campioni d'Europa del Bayern demoliscono l'Atletico: doppio Koman, ma nel complesso è la potenza straripante dei bavaresi quella che più salta all'occhio. Straordinari. Il City vince in rimonta sul Porto nonostante Luiz Diaz, autentica star della serata lusitana. All'Etihad pareggia Aguero, sale in cattedra poi Gundogan che pennella il sorpasso su punizione, chiude tutto il neo Ferran Torres. Slalom, azione personale e gran destro, not bad. Nel girone C proprio nel finale l'Olympiacos trova tre punti preziosissimi battendo 1-0 il Marsiglia. E chissà che non sia proprio l'aggressiva formazione ellenica la rivelazione del raggruppamento.