Caos Dybala, la Juve blocca tutto: era pronto al Tottenham, poi il clamoroso dietrofront bianconero

Sempre più fitto il mistero attorno al futuro di Paulo Dybala. Una trattativa, quella col Tottenham, partita due giorni fa. Una trattativa che sembra essersi definitivamente arenata nelle ultime ore. Facciamo chiarezza. 

L'OFFENSIVA DI MARTEDI' Il Tottenham aveva trovato due giorni fa l'intesa di massima coi bianconeri, sulla base di 65 milioni di sterline, praticamente 70 milioni di euro. La Juve non voleva perdere tempo: conosce bene Paulo, conosce i suoi agenti, dopo il rifiuto al Man United che fece saltare la trattativa Lukaku immaginava potesse saltare anche quella col Tottenham. Perciò Nedved e Paratici dissero chiaramente ai vertici degli Spurs: "Pensate a chiudere e convincere il ragazzo, con noi non sarà un problema".

LE DIFFICOLTA' Ieri mattina palesate le difficoltà. Il nodo diritti d'immagine, le altissime richieste degli agenti, le varie commissioni. Il tutto condito dal pochissimo tempo a disposizione per chiudere una trattativa così complessa. 

STAMANI LA SVOLTA Fino a stamani, la possibile svolta. Offensiva di Daniel Levy, patron del Tottenham. La chiamata di Pochettino sembrava finalmente aver convinto il calciatore a sposare la causa del Tottenham. Soddisfatte le richieste degli agenti, la ragazza era pronta a trasferirsi a Londra, i diritti d'immagine sarebbero stati un problema da risolvere successiva. Nemmeno le visite mediche avrebbero rappresentato un problema: al Tottenham stavano bene gli esami registrati al J Medical tre giorni fa, quando Paulo fece ritorno dall'Argentina. 

IL CLAMOROSO DIETROFRONT BIANCONERO Poi il dietrofront, clamoroso, quello dei bianconeri. Evidentemente spiazzati e storditi dal colpo Lukaku, evidentemente frastornati da una tifoseria tutta schierata dalla parte del ragazzo. Il popolo Juventino ama Dybala, per questo al momento resterà bianconero. E per il Tottenham una grossa delusione.