Dzeko salva l'Inter: il Cigno di Sarajevo stende il Venezia e regala tre punti d'oro a Inzaghi

San Siro

Finisce 2-1 per l'Inter la sfida delle 18 contro il Venezia. Una partita che rispetta sempre lo stesso copione in entrambi i tempi, ma non per questo la gara è priva di brividi e sorprese. Gli ospiti, con impegno e abnegazione, si chiudono in maniera compatta e ordinata, non perdendo mai la concentrazione. Il possesso palla interista è chiaro, netto e ben definito, tuttavia le occasioni da rete limpide faticano ad arrivare. Al primo tiro, e forse al primo vero avanzamento, i veneti la sbloccano con Henry, colpo di testa potente che trafigge Handanovic. Al 19' gli uomini di Zanetti vanno in vantaggio a San Siro. Ci vogliono poco più di venti minuti ai padroni di casa per rimettere le cose nel giusto binario, Darmian esegue un cross al bacio per Perisic che prova al volo, il tiro è respinto da un reattivo Lezzerini ma Barella è scaltro e rapido a insaccare a rete. 1-1. Sul finale della prima frazione, l'arbitro Marchetti controlla al VAR per un dubbio circa un eventuale tocco di Modolo col braccio sul colpo di testa di Dzeko. Si va avanti. Nella ripresa il cigno di Sarajevo sciupa una ghiottissima occasione, spedendo fuori a pochi passi dal portiere. Ci prova anche Darmian, senza avere esiti positivi. Inzaghi cerca di dare brio con l'inserimento di Sanchez e Vidal, ma nulla da fare. Al 90' l'episodio vincente: cross di Dumfries impeccabile, Dzeko compie uno stacco imperioso e di testa si fa perdonare per i tentativi falliti in precedenza, regalando 3 punti d'oro ai nerazzurri. Vanno fatti comunque i complimenti al Venezia per il carattere mostrato, vista l'emergenza legata alle problematiche del COVID. Inzaghi tira un sospiro di sollievo.