Brescia Napoli 1-2: partenopei corsari in rimonta

 Vittoria in rimonta con vista Barcellona. Il Napoli torna vittorioso da Brescia in una gara dai due volti. In realtà, agli uomini di Gattuso, sono bastati 10'. Dopo un primo tempo di passione, infatti, i partenopei trovano l'uno-due vincente e, dopo un'altra rete annullata, decidono di tirare il fiato.

Due le novità di Gattuso con Elmas per Zielinski e Politano in luogo di Callejon. Subito Mertens, con un lob di sinistro, colpisce la traversa, poi la partita prende la sua piega.

Le rondinelle si difendono praticamente con tutti gli effettivi, i partenopei fanno la gara ma senza riuscire a superare la muraglia avversaria che piazza tutti gli effettivi dietro la linea del pallone.

I bresciani, però, passano nell'unico tiro in porta quando, al 26', Chancellor salta in terzo tempo sul corner di Tonali e batte Ospina.

Da li alla fine del primo tempo sono 20' di possesso palla azzurro senza, però, trovare mai il pertugio giusto.

Il Napoli, però, nella ripresa entra con un altro piglio ed in nove minuti ribalta il risultato. Al 49', per un tocco di mani in area di Mateju, l'aribitro Orsato, dopo aver consultato il VAR, da un calcio di rigore.

Dal discetto Insigne manda pallone a sinistra e Joronen a destra.

Al 54' Ruiz dal limite dell'area, s'inventa una parabola delle sue e manda il pallone all'incrocio. Lo spagnolo poco dopo si ripete ma, stavolta, Joronen c'è e devia i  corner.

Al 65' Mertens lancia in rete e segna ma l'arbitro annulla per fuorigioco.

Da lì in poi, il Brescia prende in mano il pallino del gioco mentre il Napoli preferisce abbassare i ritmi. Tanto tribolare ma, eccezion fatta per un'occasionissima di Balotelli, che tutto solo devia alto un buon pallone sotto porta, non arrivano grossi pericoli.

Per i ragazzi di Gattuso 3 punti fondamentali che alimentano le speranze di centrare quantomeno l'Europa League e, soprattutto, fanno morale in vista della sfida di Champions League contro Messi e company.