Il mercoledì di Champions ha regalato emozioni, eccome.
Liverpool col brivido, da Anfield tornano tutti a casa sani e salvi dopo essersela vista veramente brutta. I Campioni d'Europa non avevano scelta, dovevano assolutamente battere il Salisburgo dopo la sconfitta di Napoli. Così partono forte e sembrano uccidere il Salisburgo: Manè, Salah e addirittura Robertson partecipano alla festa del gol, 3-0 dopo 36 minuti. Poi succede l'incredibile: rimonta pazzesca degli austriaci, 3-3 e brividi forti. Nel finale Salah spegne il loro sogno: doppietta personale e 4-3 finale.
La protagonista assoluta della notta di Champions resta però, solennemente, ancora l'Ajax di Ten Hag, capace di andare a strapazzare il Valencia al Mestalla. Finisce 0-3, gira tutto bene agli olandesi e tutto male agli spagnoli. Dopo la prodezza del solito Ziyech sbaglia infatti un rigore Dani Parejo; raddoppia Promes e Rodrigo colpisce il palo; nel finale chiude tutto Van De Beek. Torna l'Ajax, torna eccome, a far parlare di sè.
Nel girone dei lancieri si riscatta il giovanissimo Chelsea di Lampard, che espugna Lille grazie ai gol di Abraham e del decisivo Willian, uno dei pochi elementi della vecchia guardia rimasti alle dipendenze blues. Finisce 2-1 per i londinesi, nel mezzo il pari di Osimhen.
Grande vittoria dello Zenit che si impone 3-1 sul Benfica, stesso girone G del Lione che vola a vincere a Lipsia: 2-0, Depay e Terrier.