In grande stile. Anzi, in grandissimo. Con classe ed eleganza. 11 gol per matare la polveriera balcanica, 7 al Montenegro e 4 al Kosovo, l'Inghilterra vola ad Euro 2020. Anche ieri sera prestazione importante, quella di un gruppo che cresce, che oltre a vantare finalmente una fucina di talenti degna della Corona mostra solidità, nervi e maturità.
CLASSE L'Inghilterra vince 4-0 in Kosovo: sblocca Winks, poi gestione e gran calcio fino al gol del solito Kane che suggella la pratica, prima di Rashford e Mason Mount in scioltezza. Servirà un piccolo d'esperienza in più a grandi palcoscenici come quelli in programma a giugno, ma questa nazionale ha tutto, un futuro garantito: segna e sogna, in bellezza. Primato del girone e Southgate che gongola: "Siamo cresciuti, stiamo raggiungendo il livello che volevamo, siamo nettamente step avanti rispetto a due anni fa, prima del quarto posto in Russia".
CHE GRUPPO E come dargli torto. C'è l'esperienza di Walker, Henderson e Kane, ormai tre pilastri. Ci sono le ali più promettenti al mondo, partendo da Sancho fino ad Hudson-Odoi, partendo già da una prelibata base come due certezze chiamate Rashford e Sterling. Stavolta ci sono anche i giocatori giusti per innescarli, come Maddison o Mount. Più gli incursori come Alli o Lingard, per non parlare dei motori veri, Chamberlain, Loftus-Cheek, forse ancora Ross Barkley. Davanti a Pickford la difesa regge bene, grazie al leader Maguire accompagnato dalla classe, forse fin troppo esuberante, del guardiolano Stones. Le corsie meravigliosamente eleganti: qualora non dovesse giocar Walker, spazio al futuro, Arnold e Chilwell. classe pura. Ragazzi dal piede raffinatissimo, ormai certezze in Premier. Il campionato più esportato ignobilmente fatto passare come calci e calcioni, anche i fluidificanti adesso insegnano calcio. Signori, chapeau.
CRISTIANO Niente da fare per la Serbia, nonostante i turni di ottobre avessero regalato speranze al popolo balcanico. Il Portogallo ha rispettato i pronostici, 6-0 alla Lituania e 2-0 al Lussemburgo, Cristiano Ronaldo ha spento completamente le speranze del popolo serbo. Ieri 2-0 in Lussemburgo, soltanto 2-0, una gara ricca di tensione, posta in palio altissima. Serbia che sul 2-1 sull'Ucraina già prima e qualificata, concede il pari a Sheva nel finale, una volta appresa la notizia del raddoppio di Cristiano nel piccolo regno lussemburghese.
SICUREZZA TRANSALPINA Chiude al primo posto del suo raggruppamento anche una Francia già qualificata, probabilmente la squadra ancora più forte d'Europa. Deshamps sogna la doppia, prima Mondiale poi Europeo, esattamente come 20 anni fa, da capitano. Nel segno di Didier, battuta pure l'Albania: 2-0, a segno Griezmann e Tolisso. Centrocampo stellare per i campioni d'Europa, con Tolisso anche gente come Pogba, Sissoko, Ndombele, Kantè. Insomma, chi più ne ha più ne metta, abbondanza straripante.