Manovre Milan: addio Paquetà, arriva Hauge! Ora centrale e terzino: ecco tutti i nomi sul taccuino rossonero

Sbarca Hauge a Milano. O meglio, risbarca. Domani sarà infatti a Malpensa, il calciatore che in Milan - Bodo Glimt ha stregato i dirigenti rossoneri, ala sinistra, baricentro basso e destro potente. Mai una finta per caso, calciatore particolarmente scandinavo, serio, uno che bada al sodo. E uno che non vede l'ora di abbracciare Ibra. Arriva il norvegese, raggiunto ieri definitivamente l'accordo col club d'appartenenza, dopo i primi contatti nel weekend e soprattutto l'accelerata di domenica sera. E' proprio vero, quando una gara può davvero cambiarti la vita. Saranno 4 i milioni che i rossoneri verseranno nelle casse del Bodo

Milan che continua a cercare centrale e terzino destro. Al centro situazione complicata: da capire gli effettivi margini per arrivare a Pezzella, da capire soprattutto la volontà del Celtic di privarsi di Ajer. Quello più vicino è Nastasic, ma lo Schalke deve accettare un prestito con diritto, ribadiamo diritto, semplice diritto di riscatto senza obbligo. 

Per il terzino destro, ruolo su cui la dirigenza rossonera sa bene quanto e come debba migliorare, le operazioni andavano fatte un mese fa. Oggi è tutto più complicato. Già, perchè Conti ha poco mercato e Calabria, al momento pure titolare, è rimasto. Il fatto che restino entrambi non esclude categoricamente l'arrivo di un nuovo terzino destro, anche perchè a sinistra di fatto hai pochissime alternative a Theo e Calabria all'occorrenza può cambiare fascia: ha già dimostrato che, in casi estremi, può saperlo fare. Per questo si torna sui nome caldi, rumoreggiati, quelli dell'estate rossonera. Su tutti quello di Aurier, al Tottenham chiuso da Doherty, ma si sa, il presidente degli Spurs è sempre un osso duro. Chiede sempre almeno 20 milioni, per questo il Leverkusen ha scelto di ripiegare su Arias dell'Atletico. Se negli ultimissimi giorni il calciatore dovesse piantare piede e grane e urgere cessione, a quel punto, soltanto a quel punto, il Milan potrebbe sperare nel prestito con diritto. L'alternativa giovane e affascinante porta al giovane prospetto del Norwich retrocesso, Max Aarons, ma anche qui sarà difficile cavarsela con un prestito con diritto. L'idea della giornata porta però a Diogo Dalot, fluidificante in uscita dal Man United, ormai ai margini del progetto dei diavoli rossi: ancora giovane, a caccia di rilancio, solido e tecnico. E' un'idea, sì, ma è quello più prendibile. 

La notizia, questa sì, assolutamente certa di giornata è la partenza di Paquetà. Tutto fatto per il suo rumoreggiato, paventato, chiacchierato per il suo passaggio al Lione, finalmente, Lione che ora potrà far partire Aouar su cui notoriamente spinge forte l'Arsenal. Paquetà ha già lasciato Milanello, pupillo di Leonardo ma tra poco spazio e carattere debole non ha mai minimamente impresso il suo marchio in Serie A. Minusvalenza sì, ma 20 milioni post Covid rappresentano senz'altro un affare, per le premesse appena descritte. Il calciatore ha già lasciato Milanello, è partito direzione Francia, nelle prossime ore firmerà quel contratto che lo legherà all'OL per le prossime cinque stagioni.