ESCLUSIVA - Totti Sporting Club, Romondini a FS: "La figura di Cancellieri è essenziale, le perle di Totti uniche. Vogliamo ripeterci"

Ci siamo. Lunedì la Lega Calcio a 8 riaprirà i battenti, riparte il campionato che lo scorso anno ha visto trionfare la Totti Sporting Club. La squadra di Francesco Totti, nell'atto conclusivo, ha battuto la Lazio 2-1, capovolgendo l'incontro grazie alla rete di Floro Flores ma soprattutto grazie alla botta potentissima da calcio di punizione del leggendario capitano della Roma. Doppia gioia, tra l'altro, perché il tutto è stato avvalorato dal successo in coppa, che ha permesso alla compagine di mister Cancellieri di compiere il "double". La redazione di footballstation.it ha intercettato Fabrizio Romondini, ex Roma e uno dei punti cardine della TSC.

Fabrizio, anche quest'anno parteciperai al campionato della Lega Calcio a 8, ovviamente sempre vestendo la maglia della Totti Sporting Club. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ti senti carico per la nuova stagione?

"Sono molto contento di ripartire e di far parte di questa squadra. Il campionato è competitivo, ci sono molte compagini che possono dire la loro. Da parte mia ci sarà il massimo impegno, voglio dare il mio contributo e ottenere risultati di livello".

Lo scorso anno avete vinto campionato e coppa, due titoli importanti sotto la guida di mister Cancellieri. Tolti i traguardi raggiunti, un aspetto notevole che si è visto da fuori è stato quello di aver costruito un gruppo solido e unito, chiaramente con entusiasmo particolare per la presenza del vostro numero dieci. Tutto ciò quanto ha fatto la differenza? Ripartendo da quello che ha funzionato, che obiettivi vi ponete?

"Per vincere è chiaro che è importante avere un gruppo di calciatori forti e, da questo punto di vista, noi con Francesco eravamo al top. Vanno poi menzionati alcuni come Floro Flores, Pizarro, Aquilani, Vucinic ecc... che ci hanno dato un grande aiuto. Ci tengo però a sottolineare il lavoro di mister Cancellieri, il quale ha creato un grande gruppo, unito e di veri uomini. Il merito è tutto suo, l'aver amalgamato questi elementi e la scelta di pedine ben precise hanno fatto la differenza. La sua figura è stata preziosa ed essenziale nei momenti più complicati. Non lasciava nulla al caso e curava ogni dettaglio. È altrettanto ovvio che in mezzo al campo Francesco rappresentava il valore aggiunto, dai suoi piedi partivano delle perle magiche e uniche, delle giocate e dei guizzi che solo lui è capace di creare. Gli obiettivi stagionali? Vogliamo confermarci come lo scorso anno, proveremo a vincere, non ci accontentiamo. Sarà complicato, ma puntiamo a strappare qualche trofeo".

Con Francesco Totti vi lega una bella amicizia. Si è calato egregiamente in questa nuova avventura e, oltre a decidere la finale Scudetto, ha come al solito mostrato la sua grande umiltà, realizzando i sogni di tanti ragazzi che hanno potuto giocarci insieme o da avversari...

"È' un campione dentro e fuori dal campo. Dietro alla classe infinita c'è una persona umile, un ragazzo che ha sposato un progetto e si è messo a disposizione di tanti ragazzi che giocano in categorie inferiori, ha trasmesso loro tanto calcisticamente e umanamente. Tutto ciò aumenta la stima per la persona. Non dico questo per l'amicizia che ci lega, ma perché lo ha dimostrato con i fatti, saltando solo poche partite per alcuni impegni personali. Nello spogliatoio, prima della partita, non diceva niente in particolare, bastava la sua presenza per caricarci".

Considerato il tuo addio al calcio, questo è un modo per tenerti in forma e non farti mancare troppo il campo...

"Quest'anno è stato un anno importante per me, senza il calcio giocato, anche se mi alleno spesso con la squadra facendo qualche partitella. Questa è un'occasione per tenermi in forma e riassaporare un pò di sana competizione, dove il risultato conta".

A proposito, come va la tua nuova avventura nell'arduo mondo degli allenatori?

"Il nuovo ruolo va abbastanza bene. Inizialmente ho riscontrato un pò di difficoltà, il cambio da giocatore ad allenatore non è proprio agevole, soprattutto mentalmente. Il mister Incocciati mi sta aiutando e sto migliorando gradualmente. Ho ancora tantissimo da imparare, ci vuole del tempo per capire se si è in grado di intraprendere una carriera in questo ruolo".

 

 

L'appuntamento è fissato a lunedì al Totti Sporting Club, dove la squadra di Cancellieri esordirà contro il Casalotti, ore 20:30.