Il Bayern Monaco è campione di Germania. Ancora e ancora. Un monopolio, nonostante le frizioni con Flick e l'imminente approdo della nuova era Nagelsmann. Bayern talmente più forte delle avversarie che non ha avuto nemmeno bisogno di giocare per laurearsi campione di Germania, una volta appresi i risultati del pomeriggio, soprattutto quello più scottante, per una miriade di fattori, Borussia-Lipsia.
Partita pirotecnica a Dormund, Borussia che batte il Lipsia 3-2, che resterà comunque almeno a -7, matematicamente troppo per recuperare i bavaresi. Che ormai avevano preso il largo e da tempo, da un mese, in maniera decisiva. Alle 18.30 in campo col Gladbach, partita che servirà più ai puledri per restare attaccati al carro Europa che a loro, a tutti gli effetti.
Ed è un colpo pesantissimo quello del Dortmund, lo scontro diretto di cui necessitavano per sperare fino in fondo in una rimonta Champions miracolosa. Decide Sancho all'ultima respiro, annullate le prove di rimonta Red Bull ispirate da Dani Olmo. Ora quarti sopra due punti sul Francoforte, utopia due mesi fa. L'Eintracht resterà comunque padrone del suo destino, almeno fino a domani, quando affronterà il Magonza e allora no, proprio no, non potrà più sbagliare.
