Il Napoli non sa più vincere: altra frenata ad Udine! L'Atalanta è stanca ma concreta...

Il Napoli non sa più vincere: alla Dacia Arena, l’Udinese ferma i partenopei 1-1. Gli azzurri “cadono” nella trappola organizzata friulana, composta da un calcio compatto, corto e acceso da ripartenze. E’ Lasagna addirittura a rompere gli indugi e a mettere i brividi alla squadra di Ancelotti. Nella ripresa, c’è la reazione degli ospiti. Escono Insigne e poi Lozano, entrano Llorente e poi Younes. Aumenta il dinamismo campano e si vede. Zielinski riacciuffa il risultato, pareggiando i conti sull’assist di Mertens con un tiro preciso. Una gara dispendiosa, sia dal punto di vista energetico, sia dal punto di vista dell'intensità e della sostanza. Il Napoli rimane settima a 21 punti, mentre l’Udinese ottiene un punto essenziale nella lotta salvezza, raggiungendo quota 15 punti. Ancelotti dovrà esser bravo a far rialzare la testa ai suoi, facendoli concentrare solo ed esclusivamente sul prossimo obiettivo che, a questo punto, diventa di primaria importanza: la qualificazione agli ottavi di Champions League.

Nel match delle 15, l’Atalanta ottiene tre punti d’oro nella corsa Champions, battendo 3-2 un mai domo Verona. La squadra di Gasperini colpisce in svantaggio per ben due volte a causa della doppietta di un gran Di Carmine, recupera prima con Malinovskiy, poi con Muriel da rigore. Nel recupero, Djimsiti  sfrutta alla perfezione l’assist di Toloi. Gli uomini di Juric, alla seconda sconfitta consecutiva, escono comunque a testa altissima. La Dea si porta dunque a 28 punti - a -1 dalla Roma quarta - mentre i scaligeri rimangono con 18 punti.