Decide ancora Cristiano Ronaldo, alla nona partita consecutiva a segno. Sono 19 i gol in campionato dell’asso portoghese che, dal dischetto, è spietatamente freddo. Doppietta di rigore letale, che determina il risultato all'Allianz Stadium tra Juventus-Fiorentina. Rimangono alcuni dubbi sull'assegnazione del secondo calcio di rigore. Nel finale De Ligt cala il tris e fissa il punteggio sul 3-0: gol sugli sviluppi di un corner, secondo centro in campionato per l'olandese.
Il primo è guadagnato nella prima frazione grazie al tiro di Pjanic e al successivo tocco con il braccio di Pezzella. Fiorentina che prova a contrastare la forza bianconera attraverso una buona organizzazione in fase difensiva e guizzi/strappi rapidi e fulminei. Non a caso la Viola costringe Szczesny a parate importanti nel corso dei primi 45’ di gioco. Su tutte le risposta al doppio tacco consecutivo Benassi-Cutrone e poi quella al tiro da fuori di Lirola. Dopo un buon dinamismo dei fiorentini con alcuni spunti offensivi pericolosi, la Juve riprende a spingere, grazie soprattutto a Cuadrado. Nella ripresa prova a reagire la squadra di Iachini: tanto movimento, ma anche tanta corsa per neutralizzare le avanzate juventine. L’undici di Sarri gestisce bene, andando anche vicina al raddoppio con Higuain - il Pipita uscirà poco dopo per lasciare spazio a Dybala -. Raddoppio che arriva ancora con CR7, sempre dal dischetto, causato dal fallo di Ceccherini su Bentancur - abile nell’inserimento veloce in area -. Intervento dubbio, nonostante il controllo in prima persona di Pasqua al VAR. Nel finale chiude i conti De Ligt. Niente da fare: Juve cinica e spietata , +6 momentaneo dall’Inter, impegnata stasera ad Udine.
