Champions, notte storica e stellata: il City supera 4-3 il Real. A Guardiola il primo round

Una semifinale, quella d'andata tra Manchester City e Real Madrid, che entra di diritto nella storia della UEFA Champions League. Uno spot per il globo calcistico, una gara straordinaria. I Citizens s'aggiudicano il primo round contro i blancos, 4-3, ma in vista del ritorno è ancora tutto aperto. Gli uomini di Guardiola partono alla grande, una prima mezz'ora dominata grazie alle armi migliori. Nemmeno il tempo di iniziare, che Mahrez elude la difesa madrilena e mette in mezzo un pallone delizioso per Kevin De Bruyne, che di testa anticipa Carvajal e firma la rete del vantaggio. Gesto da elogiare ed evidenziare, visto che KDB svolge il riscaldamento da acciaccato. Ma non finisce qui per la squadra di Carlo Ancelotti. Su un altro traversone, Alaba sbaglia completamente l'entrata su Gabriel Jesus, il brasiliano conferma il suo ottimo momento di ferma approfittando dell'errore dell'ex Bayern per poi trafiggere Courtois. Real non pervenuto, mentalmente impaurito. A raddrizzare le cose ci pensa il solito immenso Benzema: il francese prima della fine del primo tempo con una girata magnifica batte Ederson e riapre tutto. Il City non approfitta le varie occasioni con Mahrez e Foden, e subisce le merengues trascinate dal proprio uomo simbolo. Nella ripresa Foden, dopo alcuni errori sotto porta, sigla di testa il 3-1. Poco dopo Vinicius, non positivo nell'azione precedente, si libera di Fernardinho e al termine di una progressione di 60 metri, fulmina Ederson, inventandosi un gol pazzesco. In un momento positivo del Madrid, Bernardo Silva tira fuori una bomba calando il poker. In questa occasione gli spagnoli si erano momentaneamente fermati convinti del gioco fermo per via del fallo su Gabriel Jesus. Quando tutto sembra dalla parte del City, sugli sviluppi di un calcio di punizione Laporte la tocca ingenuamente col braccio. Rigore. Benzema col cucchiaio, pazzesco. 4-3 indimenticabile e spettacolare. Tanti errori, ma uno smisurato spettacolo determinato da tanti campioni. Chapeau.