Il sabato di Premier ha regalato gol ed emozioni, risultati inaspettati e sentenze importanti. La prima sentenza arriva da Anfield: distrutto l'entusiasmo del nuovo Arsenal, battuto e trafitto dai colpi del Liverpool. Sblocca Matip, nella ripresa decolla Salah, doppietta e risultato in cassaforte. Disastroso David Luiz, il solito. Nel finale gol della bandiera di Torreira. Brutta battuta d'arresto per l'Arsenal, distrutto ogni entusiasmo.
CROLLO UNITED Ancora peggio il Man United, sconfitto in casa dal Crystal Palace. 2-1 Eagles, colpaccio di Roy Hodgson. Apre Ayew al termine di un primo tempo sottovalutato dai diavoli rossi. Nella ripresa reazione necessaria: altro rigore, altro rigore sbagliato, stavolta stecca Rashford. Il pari arriva al minuto 88: gemma del talentino James. In pieno recupero, quando l'inerzia sembrava rossa, colpisce invece clamorosamente ancora il Palace: botta di Van Anhoolt, ancora male De Gea, 2-1 e controsorpasso Palace.
SUSSULTO CHELSEA Già, un sussulto. Quello del Chelsea, quello di Frank Lampard, che espugna Norwich con le sue idee, coi suoi giovani, col suo coraggio. I soliti errori di inesperienza, i soliti errori difensivi, ma Tommy Abraham ha finalmente mostrato tutto il suo potenziale: doppietta sontuosa, il Chelsea ha il centravanti del futuro. 3-2, nonostante il quinto splendido acuto di Pukki, Canaries al tappeto.
SORPRESE Passo indietro per le Blades: Sheffield sconfitto in casa, il Leicester passa 2-1 a Bramall Lane. Ancora a secco il Watford, battuto 3-1 dal West Ham: decisiva finalmente la doppietta di Haller nella ripresa. Colpaccio Saints, vinto 2-0 il derby a Brighton.
