Vola Ancelotti, sogno Everton: corsari a Palace, 3 su 3, punteggio pieno! United sospiro di sollievo, Chelsea luci e ombre

Emozioni e gol a grappoli come sempre nel sabato di Premier, quello che questa redazione ama definire il Premier Show. Clamoroso 3-3, propri minuti fa, tra West Brom e Chelsea. Nonostante sembrasse una partita a pronostico chiuso, e quindi di conseguenza i due punti lasciati sul campo dovrebbero strozzare il sabato sera dei Blues, in realtà a masticare amarissimo è proprio il West Brom di Bilic. Baggies infatti avanti 3-0 all'intervallo, difesa Blues a tratti imbarazzanti, Rudiger misteriosamente fatto fuori in un reparto dove Thiago pure addirittura debutta da incubo. Nella ripresa però cuore e tenacia blues: gruppo vero, giovane, ma già compatto e si vede. Segnano Mount, Odoi e nel finale Abraham, quelli già presenti l'anno scorso, segno tangibile di come quelli che restano fantastici acquisti dal futuro più che raggiante e trionfante abbiano bisogno di tempo per diventare davvero squadra. 

UNITED SOSPIRO DI RESPIRO Chi ha cambiato pochissimo, e forse sbagliando, è il Man United di Solskjaer, che a Brighton palesa tutte le sue difficoltà e vince soltando all'ultimo respiro: pari dei gabbiani firmato March in zona Cesarini, sarebbe 2-2, poi Var e Bruno Fernandes dal discetto fissa il definitivo 2-3 e sorpasso al minuto 101. Ma qualcosa non va: non s'è fatto l'ulteriore salto in avanti rispetto allo scorso anno, sono mancati investimenti, una sensazione che non inizia a percepire più soltanto l'ambiente ma squadra stessa. 

CAPOLISTA Chi invece proprio non si ferma è l'Everton di Ancelotti, che torna a Londra e torna a vincere, ancora a Londra. Stavolta nel sud, stavolta a Palace, stavolta 2-1 a Selhurst Park, campo sempre difficile e ostico per chiunque. Non per i Toffees a quanto pare: 2-1 entro l'intervallo, segna ancora il solito Carlver-Lewin, nella ripresa gestione e sapienza, concetti questi davvero, davvero, davvero da grandi squadra.