La domenica di Premier regala spunti e sentenze. La prima è che il Tottenham non può puntare al titolo, troppo netta la differenza con City e Liverpool. Crollo degli Spurs, sconfitti al Tottenham Hotspur Stadium da un compattissimo Newcastle, quello di Steve Bruce, che conquista i primi punti della sua gestione e torna a casa con l'intera posta in palio. Al Nuovo Lane finisce 1-0 per i MgPies, decide Joelinton, abilissimo a sfruttare la amnesie difensive della linea difensiva degli Spurs. Pochettino insiste coi giovani: Peters, Winks, Sanchez, gente da metà classifica. E questi sono i risultati. Se non gira l'attacco, sono guai. Risultato? Newcastle corsaro a Londra.
SICUREZZA CITY A differenza del Tottenham non sbaglia un colpo il Manchester City, che tanto per cambiare impone e mostra tutta la sua qualità di gioco: battuto un onorevole Bournemouth, sconfitto 3-1 al Vitality Stadium. Doppio Aguero, sigillo di Sterling, ma splendida la prestazione di Harry Wilson, talento fantastico scuola Liverpool che su punizione batte Ederson e mostra tutta l'armonia del suo elegante mancino.
LUPI DISTRATTI Troppa Europa League anche per i Wolves: ritmi blandi e troppa distrazione, ne approfitta il solito arcigno Burnley, che strappa un punto al Molineaux: 1-1. E pensate che soltanto il rigore in zona cesarini trasformato dal solito Raul Jimenez ha potuto salvare Espirito Santo, Burnley avanti per tutta la gara grazie al sigillo del solito immenso Barnes.
